28 maggio sessione mattina

Mattinata di grandi gare e tempi al di sopra delle aspettative nella giornata inaugurale della quinta edizione del Grand Prix Città di Napoli-trofeo Vecchio Amaro del Capo, in programma oggi e domani alla piscina Scandone. Protagonisti gli atleti della Nazionale che anche passando per il meeting partenopeo stanno preparando i grandi appuntamenti di questa stagione (i Mondiali di Budapest, i Giochi del Mediterraneo di Orano e gli Europei di Roma).
Ad aprire il lotto delle stelle azzurre iscritte alla manifestazione organizzata dalla società Eventualmente Eventi e Comunicazione di Luciano Cotena e curata nella direzione tecnica da Francesco Vespe, è stata Arianna Castiglioni, che nei 50 rana è stata capace di scendere, anche nettamente, sotto i 30” (29.86). Più che soddisfatta a fine gara l’atleta delle fiamme gialle: “Sinceramente – ammette – non mi sarei aspettata un tempo simile, anche perché dopo gli Assoluti non ho svolto una preparazione miratissima. Ai Mondiali ragionerò come ho sempre fatto, un passo alla volta: l’obiettivo è centrare le finali nei 50 e nei 100. Poi vedremo”.
Buono anche il debutto di Nicolò Martinenghi, impegnato anche lui nei 50 rana: crono finale 27.17. “Le sensazioni sono buone, basti pensare che ho nuotato più veloce di Barcellona, dove sono stato due giorni fa. Quest’anno gli impegni sono tanti: Mondiali sì, ma ci sono anche gli Europei in casa dove punto a fare bene”. Nei 50 rana anche l’altro nuotatore della Nazionale già qualificato per la rassegna iridata, Simone Cerasuolo, che ha chiuso col tempo di 27.67: “Sono contento del tempo e di quanto i ha detto la gara, tenendo conto che sono in una fase di carico in vista dei Mondiali”.
Elena Di Liddo ha esordito al Grand Prix Città di Napoli nei 100 stile libero con 58.41: “Quella alla Scandone è una tappa di passaggio verso gli obiettivi più importanti della stagione. Per me è un periodo particolare, anche perché sono abituata a raggiungere il picco di forma più in la nella stagione”. Buone le sensazioni provate da Chiara Tarantino (56.21 nei 100 sl): “Mi sono sentita bene – afferma l’atleta delle fiamme gialle – e spero di abbassare ulteriormente il tempo nella finale del pomeriggio”. Identico auspicio per Silvia Di Pietro (tempo 55.93), che parla del meeting come “di un’ottima tappa di preparazione, in una cornice ideale. I Mondiali sono alle porte anche se gli Europei di Roma ad agosto sono la competizione alla quale quest’anno tengono maggiormente”.
Spettacolo in piscina anche con i 100 stile libero. Dove ha aperto le danze Lorenzo Zazzeri (49.67): “La mia è stata una bella bracciata, spostavo tanta acqua. Ora punto ad andare a tutta in finale per limare qualche decimo al tempo di questa mattina”. Tra i più acclamati alla piscina Scandone Stefano Ballo (50.82), anche lui impegnato nelle batterie dei 100 sl: “Le percezioni sono positive. Certo, sconto il lungo stop in fatto di allenamento patito tra ottobre e febbraio-marzo, quando non sono stato bene. A 29 anni non è così facile recuperare, ma lavoriamo sodo per i Mondiali. Poi ci metteremo sotto per provare a centrare il tempo minimo per gli Europei”.

Conferenza stampa di presentazione evento

Nove nuotatori prenderanno parte ai mondiali in programma a Budapest dal 18 giugno al 3 luglio, altri tredici sono sicuri di scattare dai blocchi di partenza dei Giochi del Mediterraneo previsti ad Orano (Algeria) dal 25 giugno al 5 luglio. E poi c’è uno stuolo di pretendenti ai posti in Nazionale per gli Europei di Roma, che si terranno dall’11 al 21 agosto. Basterebbe solo questo a testimoniare la qualità messa in acqua dalla società Eventualmente Eventi Comunicazione di Luciano Cotena e dal direttore tecnico Francesco Vespe in occasione della quinta edizione del Grand Prix Città di Napoli-trofeo Vecchio Amaro del Capo. Concetti ribaditi oggi, giovedì 26 maggio, nel corso della conferenza di presentazione svoltasi nella sala Pignatiello di Palazzo San Giacomo e alla quale hanno preso parte anche l’assessore allo Sport del Comune di Napoli, Emanuela Ferrante; il consigliere della Fin Campania, Ottorino Altieri; l’allenatore delle squadre giovanili delle Fiamme Oro, Davide Natullo.
Che hanno spiegato come è proprio dai numeri totali che si evince la reale importanza della kermesse, che sabato 28 e domenica 29 maggio torna alla piscina Scandone dopo quattro anni di assenza. Era il 2018 quando si svolse la terza edizione del meeting, poi trasferito a Caserta nel 2019 per consentire i lavori di ammodernamento dell’impianto di Fuorigrotta in vista delle Universiadi, evento quest’ultimo che rappresentano appunto l’ultima grande manifestazione in vasca olimpica ospitata alla Scandone. Sono infatti complessivamente 1.052 (569 uomini e 483 donne) i nuotatori iscritti al Grand Prix Città di Napoli, che diventano oltre 3.200 atleti-gara se si tiene conto del fatto che in tanto sui cimenteranno su più prove. In tutto sono 64 le società presenti, provenienti da dieci regioni (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Emilia Romagna, Lazio, Lombardia, Puglia, Sicilia e Umbria, oltre ovviamente che Campania). Un vero e proprio record per quello che si annuncia come il principale meeting nazionale che si svolgerà nel 2022. E dove, chi ancora non l’ha ottenuto, punta a conquistare il tempo limite per partecipare alle varie kermesse internazionali di un’estate mai così ricca per il nuoto mondiale.
Saranno in tutto più di trenta gli atleti iscritti al Grand Prix che si sono aggiudicati titoli e medaglie internazionali, mentre supera quota ottanta il totale dei nuotatori che, nelle varie categorie, ha già vinto titoli ed è salito sul podio ai campionati nazionali.
Tra le presenze, spiccano i nove azzurri già sicuri di partecipare ai Mondiali di Budapest: in ordine alfabetico Stefano Ballo, Arianna Castiglioni, Simone Cerasuolo, Elena Di Liddo, Silvia Di Pietro, Nicolò Martinenghi, Alessandro Miressi, Chiara Tarantino e Lorenzo Zazzeri. Ci sono poi coloro che prenderanno parte ai Giochi del Mediterraneo: Ilaria Bianchi, Linda Caponi, Martina Caramignoli, Antonietta Cesarano, Naomi Cesarano, Ilaria Cusinato, Viola Scotto Di Carlo, Claudia Lutecka, Filippo Megli, Lorenzo Mora, Alessandro Pinzuti, Matteo Restivo e Simone Stefanì. Senza dimenticare recentissimi protagonisti sulla scena internazionale come Flavio Bizzarri, Giada Galizi, Mirco Di Tora, Stefania Pirozzi, Giulia Salin. Oltre praticamente a tutti i principali protagonisti campani.
Tra le società non mancheranno le regine nazionali degli ultimi anni come il Circolo Aniene, campione italiano maschile e femminile 2022, Rane Rosse e Aurelia nuoto. Degli atleti in vasca, 440 provengono da fuori regione, con un computo di oltre 2.000 presenze (tenuto conto di allenatori e accompagnatori) che arriveranno in città per i due giorni di gara. Ancora una volta quindi Napoli, grazie al Grand Prix, sarà capitale del nuoto nazionale, con significative ricadute sull’incoming generato dall’evento. Aspetto quest’ultimo che è stato fortemente sottolineato anche nella campagna pubblicitaria scelta per l’occasione, nella quale si vede uno skyline con tutte le principali bellezze della di Napoli attraversate dalle corsie di una piscina, con il claim “Meraviglie al quadrato” (inteso sia fuori sia dentro l’acqua).
In gara ci saranno tutte le categorie, dai ragazzi ai seniores, con una selezione regionale degli esordienti A che parteciperà ad invito in relazione alle migliori otto prestazioni regionali. Il programma prevede tutte le gare: si svolgeranno infatti i 50, 100 e 200 di ogni stile, ai quali si aggiungono i 200 e i 400 misti, 400 stile, gli 800 femminili e i 1.500 maschili. Per tutte le competizioni ci saranno batterie suddivise per tempi di ammissione, con l’ultima che vedrà al via gli atleti con i migliori crono di stagione. Per i 100 di ogni stile ed i 50 stile libero, invece, batterie al mattino e finali, suddivise per categoria, al pomeriggio.
Questi gli orari dell’evento: si parte la mattina di sabato 28 maggio, dalle 8.45 alle 12.45: 50 rana, eliminatorie 100 dorso, 200 farfalla, eliminatorie 100 stile, 200 rana, 50 farfalla; pomeriggio dalle 16.30 alle 19.30: 200 misti, finali 100 stile, finali 100 dorso, 400 stile libero. Domenica 29 maggio, la mattina dalle 8.45 alle 12.45: eliminatorie 50 stile, eliminatorie 100 rana, eliminatorie 100 farfalla, 200 stile libero; pomeriggio, dalle 16 alle 19.30: 200 dorso, 400 misti, finali 50 stile, finali 100 farfalla, finali 100 rana, 800 stile femmine, 1500 stile maschi.
Prevista la diretta streaming integrale sui canali social: @gpcittadinapoli
L’evento sarà aperto al pubblico, con una presenza giornaliera massima di 1.000 spettatori. I biglietti sono disponibili su go2.it e/o sul sito web ufficiale: www.gpcittadinapoli.it/biglietti/
In programma anche un concorso fotografico per trovare il volto della campagna pubblicitaria della Capri-Napoli 2022, che a settembre toccherà quota 57 nelle edizioni disputate, volto che sarà scelto tra tutti i partecipanti al Grand Prix Città di Napoli.
“Sarà una due giorni di grande sport e grandi sfide – afferma l’organizzatore Luciano Cotena – uno degli ultimi eventi in programma che potrà garantire anche la qualificazione ai prossimi appuntamenti internazionali, che al contempo permetterà ai tecnici presenti di fare le ultime valutazioni per i team che rappresenteranno l’Italia, specie in previsione dei prossimi Europei di Roma. Una nuova sfida che, oltre a confermare la presenza del Grand Prix nel panorama dei meeting più importanti d’Italia, con la possibilità di renderlo internazionale già dalla prossima edizione (quando ci si augura che il Covid sarà solo un ricordo), vuole tentare di porre le basi per far arrivare a Napoli un evento natatorio ufficiale, magari partendo da un’edizione degli assoluti, che mancano dalla Campania ormai da diversi decenni”.

Conferenza stampa di presentazione evento

Il nuoto italiano si prepara ad una stagione ricca di appuntamenti internazionali, che vedrà gli atleti di punta della nazionale azzurra impegnati su più fronti: dai Mondiali di Budapest in programma tra meno di un mese ai Giochi del Mediterraneo di fine giugno in Algeria passando per gli Europei che si terranno a Roma ad agosto.
Per questo la quinta edizione del Grand Prix Città di Napoli-trofeo Vecchio Amaro del Capo, in programma nel fine settimana alla piscina Scandone, rappresenta un momento importante per saggiare le condizioni di numerosi atleti che rappresenteranno l’Italia nelle tre manifestazioni e al contempo consentire a chi non ha ancora raggiunto il tempo minimo per qualificarsi alle singole rassegne, di poter raggiungere tale performance proprio a Napoli.
Per presentare quest’edizione del Grand Prix, che riporta il grande nuoto in vasca olimpica a Napoli a tre anni dall’ultima manifestazione internazionale, è in programma giovedì 26 maggio, alle ore 12.30, nella sala Pignatiello di Palazzo San Giacomo, la conferenza di presentazione, durante la quale saranno svelate tutte le curiosità legate alla due giorni di gara di sabato e domenica prossimi.
Alla conferenza sono annunciate tra l’altro le presenze dell’assessore allo Sport del Comune di Napoli, Emanuela Ferrante; del presidente del Coni Campania, Sergio Roncelli; del presidente regionale della Fin, Paolo Trapanese; del responsabile della società organizzatrice del meeting, la Eventualmente Eventi & Comunicazione, Luciano Cotena; del direttore tecnico della rassegna, Francesco Vespe.

Concorso: un volto per la campagna pubblicitaria della Capri-Napoli 2022

  

Tutti gli iscritti al Grand Prix città di Napoli, per un numero massimo di 50 atleti, avranno l’opportunità di candidarsi per divenire il volto della campagna pubblicitaria della Capri-Napoli 2022, evento mondiale di open water in programma il 4 settembre.

Gli atleti potranno inviare il modulo via mail: info@eventualmente.net e, quelli selezionati, riceveranno conferma ed appuntamento per realizzare le foto alla piscina Scandone il giorno 28 e 29 maggio nell’intervallo delle gare…

Scarica qui il modulo

Grand Prix città di Napoli 2022

Il nuoto in vasca olimpica torna alla piscina Scandone di Napoli a tre anni dall’ultimo appuntamento (quattro a Napoli). E lo fa con un parterre di stelle pronte a tuffarsi in vasca sabato 28 e domenica 29 maggio in occasione della quinta edizione del Grand Prix Città di Napoli-trofeo Vecchio Amaro del Capo, il meeting organizzato dalla società Eventualmente Eventi & Comunicazione di Luciano Cotena (con la direzione tecnica di Francesco Vespe) con il patrocinio del Comune di Napoli, del Coni Campania e del comitato regionale della Fin.

Tra nuotatori che saranno protagonisti ai prossimi mondiali, in programma a Budapest a partire dal 18 giugno, coloro che rappresenteranno l’Italia rispettivamente agli europei di Roma previsti ad agosto e ai Giochi del Mediterraneo che si terranno in Algeria da fine giugno, e giovani inseriti a vario titolo nelle rappresentative di categoria, a Napoli arriveranno oltre trenta atleti a pieno titolo inseriti nel giro della Nazionale azzurra. Alcuni nomi sono noti non soltanto agli appassionati: si va da Nicolò Martinenghi (due volte bronzo alle Olimpiadi di Tokyo, nei 100 rana e con la staffetta 4X100 mista) a Silvia Di Pietro (tre argenti e quattro bronzi mondiali in vasca corta e due argenti e tre bronzi agli Europei in vasca olimpica), passando per Alessandro Merissi (un argento e un bronzo alle Olimpiadi 2021 con le staffette), Elena Di Liddo (plurimedagliata ai mondiali in vasca corta e agli Europei), Matteo Rivolta (due ori ai mondiali in vasca corta e uno agli europei) e Ilaria Bianchi (prima italiana ad avere vinto un titolo mondiale in vasca corta ad Istanbul nel 2012).

Ma sono anche i numeri a fornire l’importanza della quinta edizione del Grand Prix Città di Napoli-trofeo Vecchio Amaro del Capo: saranno infatti più di mille i nuotatori che prenderanno il via ad almeno una delle gare in calendario tra sabato 28 e domenica 29 maggio. Dati questi che dimostrano come, a un mese dai grandi eventi in vasca olimpica (mondiali e europei), quella alla piscina Scandone sarà una vera e propria festa del nuoto.

Grand Prix città di Napoli 2020

Da qualche giorno è iniziato il mese di maggio che avrebbe dovuto portarci alla quinta edizione del Grand Prix città di Napoli.

In questo particolare momento, anche lo sport si è dovuto fermare!

E anche il Grand Prix ha dovuto interrompere l’organizzazione di quella che sarebbe stata un’altra entusiasmante edizione con tanti atleti e campioni che ci avrebbero fatto emozionare…

Con rinnovata speranza stiamo nuovamente ripartendo e, come sempre, lavoreremo sodo, per recuperare il tempo nel quale abbiamo dovuto rallentare…

Faremo di tutto per concretizzare la quinta edizione nel 2020, per non lasciare vuota una casella, per una meravigliosa abitudine che, ogni anno, all’aumentare del numero di edizione, fa corrispondere un accrescimento esponenziale del numero di presenze, atleti, campioni ed entusiasmo!

Riprendere, per tutti, non sarà semplice, ma da buoni e responsabili sportivi, ci stiamo riposizionando sui blocchi di partenza e vogliamo intravedere in quanto accaduto una opportunità che possa portarci verso nuovi e più ambiziosi traguardi…

E allora, l’acqua ritornerà a muoversi, l’odore di cloro ritornerà ad essere la nostra essenza preferita e, guardandoci indietro, potremo vedere solo la quantità enorme di vasche nuotate che ci porteranno ad avvicinarci e superare il nostro limite…

Pronti sul blocco….

Al posto… 📢

Il trofeo Coconuda all’Assonuoto Caserta

Caserta fa festa grazie al nuoto. Dopo avere ospitato la quarta edizione del Grand Prix Città di Napoli, la Assonuoto – società di Terra di Lavoro – si è aggiudicata il trofeo Coconuda, messo il palio dal comitato organizzatore presieduto da Luciano Cotenna per la società che ha ottenuto i migliori risultati complessivi in tutte le categorie.

La Assonuoto ha preceduto la Aurelia e l’Aniene, giunte rispettivamente seconda e terza.
Tra le ultime gare in programma questa sera, ad esaltare gli spettatori giunti anche oggi in maniera massiccia allo Stadio del Nuoto la finale dei 50 stile libero maschile vinta da Luca Dotto. Dotto ha fermato il cronometro sul tempo di 22.84 precedendo Santo Condorelli (22.96).

Grand Prix Città di nuoto a Caserta, l’entusiasmo di Luca Dotto

 

“Qui si respira una bella atmosfera, meeting così fanno bene a tutto il movimento”
“Quando il direttore tecnico Francesco Vespe mi ha chiesto la disponibilità a partecipare nuovamente al Grand Prix, ho accettato senza esitazioni. In me portavo ancora l’entusiasmo della passata edizione e la consapevolezza che qui si respira una bella atmosfera”. Luca Dotto spiega così i motivi che l’hanno portato ad accettare l’invito degli organizzatore della quarta edizione del Grand Prix Città di Napoli-trofeo Coconuda che si conclude oggi, domenica 26 maggio, allo Stadio del Nuoto di Caserta. Un’edizione dai grandi numeri quella allestita dalla società Eventualmente Eventi & Comunicazione, guidata da Luciano Cotena, con oltre 900 nuotatori iscritti e quasi 2.500 atleti-gara.
“Una manifestazione importante per l’intero movimento – sottolinea Dotto, in mattinata protagonista delle batterie dei 50 stile libero (24.08 il suo tempo) in vista della finale prevista nel pomeriggio – specie per i più giovani, che possono gareggiare con atleti della Nazionale come me, Santo Condorelli e ovviamente Federica Pellegrini. Un meeting così è da prendere ad esempio, consapevoli degli sforzi fatti in termini organizzativi ed economici: una rassegna che cresce ogni anno partendo da una standard già elevato e si candida ad essere un appuntamento fisso nel calendario natatorio italiano, vista anche la positiva collocazione temporale”.
Dotto guarda al futuro: nel mirino ci sono i Mondiali, anche se non nasconde di essere già in parte proiettato con la mente all’anno prossimo, quello olimpico: “Per me potrebbe essere la terza Olimpiade – confessa – e anche se l’età avanza (ad aprile ha compiuto 29 anni) è un traguardo al quale ambisco. Del resto, facciamo questo sport non per soldi ma per quel rapporto che abbiamo con l’acqua, un rapporto molto personale. Nell’immediato, fra un mese gareggerò al Sette Colli e lì conto di essere nella forma ottimale dopo un periodo di duro lavoro. Poi arriveranno i Mondiali in Corea del Sud, l’appuntamento clou della stagione”. Dove Dotto – che vanta nel suo palmares due ori europei (di cui quello individuale nei 100 sl del 2016), diverse altre medaglie continentali e mondiali anche in vasca corta – conta di essere ancora una volta protagonista.

Federica Pellegrini vince i 100 sl in 55.25

COMUNICATO STAMPA

Grand Prix Città di nuoto a Caserta, Federica Pellegrini vince i 100 sl in 55.25

Stefano Ballo con 49.86 batte sia Dotto (49.99) sia Condorelli (50.29)

Federica Pellegrini, come da pronostico, ha vinto la finale dei 100 stile libero del Grand Prix Città di Napoli-trofeo Coconuda in corso di svolgimento allo Stadio del Nuoto di Caserta fino a domani, domenica 26 giugno.

La “Divina” ha fermato il cronometro sul tempo di 55.25 (26.98 ai 50), lasciandosi alle spalle Silvia Di Pietro (55.64) e Giada Galizzi (55.82).

Nei 100 stile libero maschili invece gli attesi Luca Dotto e Santo Condorelli sono stati messi in fila da Stefano Ballo, “quasi” atleta di casa (è di Bolzano ma da gennaio si è trasferito a Caserta per seguire il tecnico Andrea Sabino). Il 26enne ha vinto con il tempo di 49.86, facendo meglio di Dotto (secondo con 49.99) e Condorelli (50.29).

Show di Federica Pellegrini allo stadio del nuoto

 

COMUNICATO STAMPA

Grand Prix Città di nuoto a Caserta, show di Federica Pellegrini allo Stadio del Nuoto

Festa per i 2.000 spettatori: “Entusiasmo coinvolgente, bello essere qui anche quest’anno”

L’organizzatore Cotena: “Il meeting cresce ad ogni edizione grazie alla spinta delle stelle”

Festa doveva essere e festa è stata. Protagonista Federica Pellegrini: la “Divina” illumina lo Stadio del Nuoto di Caserta in occasione della quarta edizione del Grand Prix Città di Napoli-trofeo Coconuda, prima in riscaldamento, quindi in gara, infine concedendosi a selfie ed autografi.

Le batterie dei 100 stile libero sono una formalità che Fede liquida senza problemi, fermando il cronometro sul tempo di 55.46. Oggi pomeriggio, in finale, si farà sul serio e il risultato è destinato ad essere sensibilmente migliorato.

“Sono contenta di essere tornata anche quest’anno – dice Federica Pellegrini, parlando con i giornalisti dopo le batterie – l’entusiasmo della gente è sempre coinvolgente, il calore e la passione di questa gente sono eccezionali. Torno a gareggiare in questo meeting sempre con piacere e noto che il Grand Prix Città di Napoli cresce ogni volta. Un bel biglietto da visita per il nuoto e per lo sport in generale: devo fare i miei complimenti agli organizzatori”.

Pellegrini, a margine della gara, parla anche dell’Universiade che fra meno di un mese si svolgerà a Napoli e in Campania: “Si tratta di manifestazioni importanti per lo sport e per il nostro Paese. Lo dico da sportiva-tifosa che ha sperato fino all’ultimo che nel 2020-2024 potessero arrivare le Olimpiadi a Roma. Ricordo le mie di Universiadi: sempre una grande emozione rappresentare l’Italia in un contesto internazionale così importante”.

Soddisfatto Luciano Cotena, a capo dell’organizzazione del Grand Prix Città di Napoli curato dalla società Eventualmente Eventi & Comunicazione: “Ogni anno il meeting cresce nei numeri e nella qualità dei partecipanti – spiega Cotena – grazie alla spinta dei campioni che danno la loro adesione. Merito soprattutto del lavoro che portiamo avanti e in questo mi sento di ringraziare tutto lo staff, a cominciare dal direttore tecnico Francesco Vespe”. Il resto lo dicono i numeri: più di 900 nuotatori iscritti per oltre 2.500 atleti-gara per due giornate di grande spettacolo.

Da segnalare in mattinata anche le batteria dei 100 stile libero maschile, dove sono iscritti altri due talenti della Nazionale italiana di nuoto come Luca Dotto e Santo Condorelli: il primo ha chiuso la sua batteria in 52.13, mentre l’italo-canadese ha fatto segnare il tempo di 50.49.

Nel pomeriggio (inizio fissato alle 16.20) sono in programma tutte le finali della prima giornata: dopo le serie dei 200 misti, spazio a 100 stile libero, 100 dorso e 400 stile libero.